Fabrizio Colombo

A

Vorrei che le parole
mutassero in preghiera
per rivederti o Padre
che dipingevi il cielo.
Sapessi quante volte
guardando questo mondo
vorrei che tu tornassi
a ritoccarne il cuore.
Vorrei che le mie mani
avessero la forza
per sostenere chi non può camminare,
vorrei che questo cuore
che esplode in sentimenti
diventasse culla per chi non ha più ma__dre

Mani – prendi queste mie mani –
fanne vita fanne amore,
braccia aperte per ricevere chi è solo.
Cuore – prendi questo mio cuore,
fa che si spalanchi al mondo,
germogliando per quegli occhi
che non sanno pianger più.

Sei tu lo spazio che
desidero da sempre,
so che mi stringerai
e mi terrai la mano.
Fa’ che le mie strade
si perdano nel buio
che io cammini dove
cammineresti tu.
Tu soffio della vita,
prendi la mia giovinezza
con le contraddizioni e le falsità,
strumento fa che sia
per annunciare il Regno
a chi per queste vie tu chiami bea__ti.

Mani – prendi queste mie mani –
fanne vita fanne amore,
braccia aperte per ricevere chi è solo.
Cuore – prendi questo mio cuore,
fa che si spalanchi al mondo,
germogliando per quegli occhi
che non sanno pianger più.

Noi giovani di un mondo
che cancella i sentimenti
e inscatola le forze
sull’asfalto di città,
siamo stanchi di guardare,
siamo stanchi di gridare,
ci hai chiamati e siamo tuoi:
cammineremo insie__me.

Mani – prendi queste mie mani –
fanne vita fanne amore,
braccia aperte per ricevere chi è solo.
Cuore – prendi questo mio cuore,
fa che si spalanchi al mondo,
germogliando per quegli occhi
che non sanno pianger più.

1.0s